Ingersoll-Rand MHD56250 Musical Toy Instrument User Manual


 
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L’uso di finecorsa o dispositivi di allarme aiuta a impedire che il carico tocchi
l’argano o la struttura portante.
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Monitorare la fune metallica e il movimento del carico per tutte le fasi di
funzionamento.
Non far scorrere la fune metallica su bordi taglienti e usare componenti del
diametro consigliato.
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Assicurarsi che la fune metallica sia collegata direttamente al carico oppure
farla passare su una puleggia o guida se non è possibile collegarla
direttamente al carico.
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Assicurarsi che il diametro della puleggia sia adatto al tipo di fune metallica
usata. Consultare la tabella 1 a pagina 84.
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Se la fune metallica scorre su bordi taglienti o pulegge di misura errata
possono verificarsi rotture.
Assicurarsi che il carico non superi la potenza di carico nominale dell’argano,
della fune metallica e dell’imbracatura.
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Consultare la sezione “SPECIFICHE” del Manuale Informazioni sul Prodotto per
conoscere il valore di carico massimo nominale dell’argano.
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Controllare la targhetta dati (nome) per conoscere il valore di carico massimo
nominale dell’argano.
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Se si lavora con carichi superiori al valore di carico massimo nominale
dell’argano, quest’ultimo o l’imbracatura possono cedere, provocando la
caduta del carico sospeso.
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L’operatore deve conoscere il peso del carico movimentato.
Tenere chiunque lontano dalla traiettoria del carico.
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Non consentire a nessuno di sostare nella traiettoria del carico.
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Tenere il personale lontano dalla traiettoria del carico e dall’area dietro
l’argano in linea con il percorso di carico. Consultare il dis. MHP2451
a pagina 11.
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Assicurarsi che non ci siano ostacoli lungo la traiettoria prevista del carico
che possano limitarne o comprometterne lo spazio di manovra.
Tenere sempre almeno tre giri di fune metallica sul tamburo.
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Gli ancoraggi della fune metallica non sono in grado di reggere il peso di tutto
il carico. Monitorare lo svolgimento della fune metallica per assicurarsi che
sul tamburo siano sempre presenti almeno tre giri di fune.
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La presenza di un numero di giri di fune inferiore può comportare
l’allentamento del dispositivo di ancoraggio della fune.
Interrompere immediatamente le operazioni se il carico non risponde al
controllo dell’argano.
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Controllare che gli indicatori segnalino l’effettiva direzione di movimento del
carico.
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Assicurarsi che tutti i comandi funzionino regolarmente senza inceppamenti.
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I comandi devono essere asciutti e puliti per evitare di perdere la presa sugli
stessi e dunque il controllo dell’argano.
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Verificare le funzioni dei comandi prima di applicare un carico all’argano.
Indossare protezioni per occhi e orecchie.
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Indossare sempre le protezioni adeguate quando si utilizza l’argano.
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Assicurarsi che l’abbigliamento e le attrezzature di sicurezza siano tenuti in
buone condizioni.
Assicurarsi che il freno funzioni prima di sollevare il carico completamente.
Provare a sollevare il carico leggermente e quindi rilasciare la fune.
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Controllare che il carico non slitti indietro quando vengono rilasciati (o
riportati in posizioni di riposo) il comando pensile o la manopola di comando
dell’argano.
Utilizzare esclusivamente in locali ben areati.
Tenersi lontani dai fumi di scarico dei motori (solo per argani pneumatici)
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Usare dei silenziatori per ridurre il rumore degli scarichi.
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L’aria viene scaricata con una certa forza che può causare lesioni fisiche.
Non arrotolare sul tamburo una quantità di fune metallica tale da sporgere
oltre il diametro della flangia tamburo.
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Consultare la sezione “SPECIFICHE” nel Manuale Informazioni sul Prodotto per
conoscere la capacità di avvolgimento massima del tamburo.
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Attenersi alle specifiche sulla distanza minima tra il diametro esterno della
flangia tamburo e lo strato più esterno di fune metallica (Distanza di bordo
libero).
Escludere sempre l’alimentazione dell’aria o della corrente prima di compiere
riparazioni o di lasciare l’argano incustodito.
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Spegnere il macchinario, escludere l’alimentazione e azionare i comandi più
volte per togliere completamente energia dall’impianto.
n
Identificazione dei simboli di sicurezza
(Dis. MHP2585)
A. Avvertenza sulla sicurezza; B. Leggere prima di manuali operativi dei prodotti; C.
Rischio di pizzicamento o schiacciamento; D. Indossare occhiali di protezione; E.
Indossare cuffie di protezione; F. Non adatto al sollevamento di persone.
n
Condizioni speciali per il certificato ATEX
AVVERTENZA
La mancata conformità anche a solo una delle presenti “Condizioni Speciali”
può determinare fenomeni di combustione in atmosfere a rischiodi
esplosione.
Sfregamenti e attriti possono produrre scintille o aumenti di temperatura che
possono dar luogo a fenomeni di combustione in atmosfera esplosiva.
L’assenza di un’adeguata lubrificazione porta a fenomenidi surriscaldamento
con rischio di incendio.
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Occorre eseguire un’adeguata lubrificazione e una regolare manutenzioneal
fine di evitare guasti prematuri. Seguire le raccomandazioni indicate nella
sezione “Lubrificazione” del “Libretto d’Uso e Manutenzione” fornito insieme
all’argano.
- Consultare i Libretti d’Uso e Manutenzione Ingersoll Rand forniti a corredo
dell’argano a pistone pneumatico per informazioni su come filtrare e
lubrificare correttamente la linea di alimentazione dell’aria.
Non azionare l’argano se la pressione in entrata è al di sotto dei 5,5 bar (550
kPa / 80 psig) (se è montato un freno automatico). In caso di bassa pressione
dell’aria, il freno può essere azionato solo parzialmente con conseguente
surriscaldamento dei componenti.
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Una pressione dell’aria superiore a 6,2 bar (620 kPa / 90 psig) all’ingresso del
motorino dell’argano può dar luogo a fenomeni di combustione causati da
guasti prematuri ai cuscinetti o altri componenti per via di velocità, coppia
o forza eccessive.
L’intero impianto dell’argano, dalla piattaforma di appoggio al carico, deve
essere sempre collegato a massa per impedire rischi di incendio da cariche
elettrostatiche. Occorre predisporre una resistenza a massa di menodi 10000
Ohm. Non scollegare né isolare i cavi di collegamento a massao di
allentamento delle tensioni. Se si utilizza un’imbracatura, un cablaggio,
collegamento o barriera non conducente, occorre predisporre una massa a sé.
Non utilizzare mai questo argano pneumatico per applicazioni in cui c’èla
possibilità che siano presenti gas del gruppo C (acetilene, solfuro di carbonio
e idrogeno, come da standard EN 50014), oppure acido solfidrico, ossido di
etilene, polveri di metalli leggeri o polveri sensibili all’impatto. Questi gas
determinano una forte probabilità di esplosione.
La temperatura massima raggiungibile dalla superficie dell’argano è di 200°C
rilevata in caso di guasto del disco o del nastro. Ispezionare l’argano per
rilevare eventuali predite d’aria e il corretto innesto del freno primadi
azionarlo.
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Verificare che durante il funzionamento non si registrino temperature
particolarmente elevate imputabili a sovraccaricamenti o guasti ai frenidei
cuscinetti o ad altri componenti meccanici.
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Se vengono rilevate temperature elevate o livelli di vibrazione elevati,
interrompere l’utilizzo dell’argano finché non potrà essere ispezionatoe/o
riparato.
Non usare l’argano pneumatico se questo presenta ruggine o traccedi ruggine
che potrebbero entrare in contatto con alluminio, magnesioo leghe
corrispondenti.
Non eseguire operazioni di manutenzione o riparazione in atmosferea rischio
di esplosione.
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Non pulire o lubrificare il motore con liquidi infiammabili o volatili come
kerosene, benzina o combustibile per aviogetti, perché ciò potrebbe creare
un’atmosfera esplosiva.
Gli argani con certificato ATEX possono essere usati per maneggiare materiali
industriali generici in conformità con quanto indicato nelle targhette e nelle
presenti condizioni speciali. Ulteriori valutazioni per specifiche applicazioni
che richiedano una maggiore protezione possono essere richieste per iscritto
alla Ingersoll Rand.
NOTA
Per utilizzare questo prodotto in sicurezza e in conformità con le disposizioni
della Direttiva sui macchinari, gli standard applicabili e le normative vigenti,
occorre seguire le istruzioni fornite nei Libretti d'Uso e Manutenzione,
nonché tutte le condizioni, le note e le avvertenze in essi contenuti.
IT
76 Modulo MHD56250 Edizione 5